Il matrimonio civile è una tendenza decisamente in crescita: sono sempre di più le coppie che decidono di rinunciare al rito religioso per celebrare esclusivamente quello civile.
Il rito civile è quello destinato produrre effetti unicamente per il diritto dello Stato ed è disciplinato dalla legge statale.
La celebrazione del matrimonio civile spetta al Sindaco, nella sua veste di Ufficiale di Governo, quando esercita le sue funzioni di Ufficiale dello Stato Civile.
È possibile anche che queste funzioni siano delegate a uno o più consiglieri o assessori comunali e a cittadini italiani che abbiano i requisiti per l’elezione a consigliere comunale.
Dove si può svolgere il matrimonio civile
La celebrazione del matrimonio civile deve avvenire all’interno della Casa Comunale del comune di residenza oppure in un altro comune. È possibile che il rito venga svolto anche in altri luoghi diversi dalla Casa Comunale ma comunque individuati e selezionati dal Comune stesso.
Matrimonio civile: documenti e pratiche
La procedura provista potrebbe, anche se di poco, variare da comune a comune, per cui è sempre utile contattare gli uffici del proprio Comune di residenza per accertare con precisione i passi da compiere.
Per richiedere di poter celebrare il matrimonio civile è necessario presentare i seguenti documenti.
- Richiesta di pubblicazione presso l’Ufficio di Stato Civile;
- Documento di identità valido.
- Autocertificazione con informazioni personali
La richiesta di pubblicazioni deve essere fatta da entrambi gli sposi (o da un terzo che ha ricevuto da questa autorizzazione a mezzo di procura rilasciata con scrittura privata, o da chi esercita la responsabilità genitoriale o da chi esercita la tutela per i minori di età compresa fra i 16 e i 18 anni) all’ufficiale dello stato civile del comune di residenza di uno degli sposi.
L’atto di pubblicazione resta inserito sul sito web del comune per almeno 8 giorni consecutivi.
Come avviene il matrimonio civile
Il matrimonio civile si svolge dinnanzi all’ufficiale di stato civile preposto. Quest’ultimo, indossando la fascia tricolore distintiva del Sindaco, leggerà agli sposi e ai due testimoni designati, gli articoli del Codice Civile che definiscono i diritti e i doveri che gli sposi si apprestano ad assumere con il matrimonio. Si tratta in particolare degli articoli 143 (Diritti e doveri reciproci dei coniugi), 144 (Indirizzo della vita familiare e residenza della famiglia) e 147 (Dovere verso i figli) del Codice Civile. L’ufficiale ascolta le affermazioni degli sposi di volersi prendere in marito e moglie, li dichiara uniti in matrimonio e accoglie, eventualmente, le ulteriori dichiarazioni riguardanti la scelta del regime patrimoniale di separazione dei beni.
Il rito si conclude con la firma dell’atto civile di matrimonio da parte di sposi e testimoni.
Il matrimonio civile è dunque un rito piuttosto rapido, che anche nella sua solennità, non lascia molto spazio agli aspetti emozionali tipici di una cerimonia così importante.
Ecco perché potrebbe essere una scelta bella e coinvolgente affiancare alla celebrazione del matrimonio civile un rito simbolico, da svolgere in una location come Al Chiar di Luna, prima del ricevimento, per condividere con i propri ospiti un momento di grande emozione e suggestione.