I cinque elementi fondamentali per la vostra “colonna sonora”.

E la musica? Potrete organizzare anche un matrimonio ricco di sfarzi, ma se trascurate la “colonna sonora” dell’evento, state certi, difficilmente riuscirete a realizzare il matrimonio che state sognando. E, purtroppo, molto spesso, le coppie che si accingono a sposarsi, sommerse da mille preoccupazioni, lasciano come ultimo dettaglio residuale proprio questo aspetto che è invece fondamentale. D’altra parte, una buona musica da matrimonio favorisce con le sue sonorità quella magica atmosfera che rende un evento unico, completando il giusto mix di sensi fra udito, gusto e vista. Ecco quindi i 5 punti essenziali da considerare per la scelta dell’accompagnamento sonoro nel vostro matrimonio.
  1. Scegliere quanti e quali musicisti ingaggiare– Le opzioni sono infinite: dal classico piano-bar singolo, al duo con voce femminile; dalla formazione di musica da camera ai sempre più gettonati violino-bar o sax-bar. L’importante è affidarsi a professionisti che sappiano creare la giusta atmosfera che gli sposi desiderano per accompagnare il loro evento.
  2. Scegliere il genere musicale– Strettamente connessa alla scelta precedente, è molto importante stabilire che tipo di accompagnamento musicale deve esserci nel proprio banchetto: c’è chi predilige la classica posteggia napoletanao la musica leggera, chi i ritmi jazz o quelli sudamericani, fino alle sonorità classiche. Qualsiasi genere preferiate, cercate di sceglierne uno che si concilia (mediamente) con le presumibili preferenze della platea di invitati: altrimenti, specie i parenti, vi “massacreranno” per non aver potuto ascoltare la musica che si aspettavano…
  3. Scegliere alcuni “brani” principali– C’è in ogni coppia una “colonna sonora” storica che accompagna i momenti importanti della propria relazione amorosa. E dunque assicuratevi che, nell’elenco dei brani di repertorio dei professionisti che avete scelto, vi siano anche i brani che rappresentano la vostra musica “must”, quanto meno per accompagnarvi in sottofondo al momento giusto per il vostro “primo bacio pubblico” da marito e moglie.
  4. La playlist in filodiffusione– Se optate invece per la filodiffusione (è una delle possibilità che ad esempio offriamo Al Chiar di Luna) diventa ancora più importante assicurarsi che si diffondano nell’etere le sonorità preferite. Al giorno d’oggi non è nemmeno poi così difficile realizzarla con mezzi propri, senza per questo reinventarsi necessariamente come Deejay: basta in effetti un buon masterizzatore(o anche solo una pen-drive sufficientemente capiente) ed un po’ di smanettamento nella rete per recuperare le tracce musicali di tutti i brani che vogliamo.
  5. Occhio ai diritti d’autore– È un aspetto che viene spesso dimenticato ma che potrebbe, se trascurato, farvi avere qualche brutta sorpresa… L’assolvimento deglioneri Siae (la società che gestisce i diritti degli autori e degli editori) è un obbligo di legge e l’evasione (anche solo per dimenticanza) provoca multe salatissime… Conviene quindi pensarci per tempo e ricordarsi di chiarire con i gestori a chi competa il versamento dei diritti previsti.
Insomma, questi sono i punti di partenza fondamentali. Ci sarebbe poi da sbizzarrirsi con i suggerimenti per quel che riguarda le scelte musicali nello specifico, scandendo le varie fasi dell’evento. Ma di questo ne parleremo in un’altra occasione