Ecco 5 suggerimenti per non sbagliare il messaggio agli sposi.
L’unica angoscia che gli sposi di sicuro non hanno è quella che riguarda direttamente tutti gli invitati: cosa scrivere sul biglietto di auguri di matrimonio. Che si tratti di un cartoncino divertente, che accompagni la cosiddetta «busta» con un dono in denaro o che sia un semplice bigliettino allegato al regalo, magari scelto dalla lista di nozze, resta sempre il piccolo grande dramma di tutti gli ospiti, amici o parenti che siano.
E quindi scatta la ricerca forsennata di un qualcosa di originale, non banale, ma che non appaia uno sfoggio eccessivo di cultura o addirittura di goliardia. Come regolarsi dunque? Eccovi cinque suggerimenti essenziali per non fare magre figure se avete la necessità di far gli auguri con un biglietto di matrimonio.
Biglietto matrimonio: 5 suggerimenti per per scrivere un biglietto di auguri bello ed originale.
1. Evitate forzature di assonanze e frasi in rima che ricordino le filastrocche delle scuole elementari: l’effetto sarebbe opposto all’intenzione, meglio scrivere un biglietto di matrimonio esprimendo con semplicità il proprio affetto agli sposi.
2. Attenzione a non lanciarvi in riferimenti letterari sbagliati: la smania di dare sfoggio di cultura può talvolta indurre in clamorosi errori. In un biglietto di matrimonio non è il caso ad esempio di chiamare in causa Romeo e Giulietta, né Paolo e Francesca: un conto è il sentimento d’amore, la passione ed altra cosa è la solennità di un matrimonio.
3. Evitate eccessi da “branco”: anche se siete in grande confidenza con gli sposi, anche se siete membri di una comitiva storica di amici, non è il caso di portare sul cartoncino colorato i dettagli di esperienze vissute in tutt’altro contesto. Soprattutto se si tratta di momenti vissuti soltanto da uno degli sposi…
4. Attenzione a quel che riveliamo di noi stessi con le parole che usiamo: se utilizzate la pessima modalità di esprimere «i più sinceri auguri» in un biglietto di auguri, state allo stesso tempo mettendo in evidenza che sareste capaci di esprimere «auguri falsi»: gli auguri sono auguri e basta, senza aggettivi.
5. Attenzione a non confondere le circostanze: non c’è niente di peggio che utilizzare le formule di rito in maniera sbagliata. In un biglietto di matrimonio non possiamo augurare «Cento di questi giorni», come invece possiamo ad un compleanno. Insomma, cinque piccoli tips per scongiurare imbarazzi se siamo alla ricerca dell’ispirazione per augurare agli sposi tanta felicità con un biglietto di matrimonio. E se proprio rimane la difficoltà, beh… una «gugolata» (ovvero, una ricerca su google) può sempre tornarvi utile…