Procida misura appena 4 chilometri quadrati e si visita agevolmente nell’arco di un weekend. Quest’isoletta flegrea, che ha solo di recente conosciuto il turismo balneare più frenetico, vanta tanti luoghi d’interesse dispersi sul suo piccolo perimetro. Inoltre, l’isola più piccola del Golfo di Napoli, è anche stata scelta come Capitale Italiana della Cultura 2022. Scopriamo insieme le sue meraviglie e il legame con Monte di Procida.

L'isola di Procida

Procida è una vera e propria gemma del Mediterraneo, di cui conserva le tipiche strutture architettoniche. Nonostante abbia cominciato a sfruttare una proficua attività turistica solo in tempi relativamente recenti, l’isola non ha perso la sua vocazione prettamente marinara. Sono ancora i mestieri del mare, infatti, che sostentano l’economia procidana.

Quali sono i must dell'isola di Procida? 

Ecco in ordine cosa consigliamo ai nostri ospiti per una giornata di escursione a Procida.

  • Terra Murata con Palazzo d'Avalos, l'Abbazia di San Michele e la Casa di Graziella
  • pausa pranzo e bagno alla Chiaiolella da dove con 15 minuti di passeggiata si può raggiungere l'isola di Vivara collegata a Procida attraverso un ponte.
  • Coricella e rientro

Con Procida Capitale Italiana della Cultura, è possibile muoversi sull'isola gratuitamente con i mezzi pubblici. Per gli orari, è possibile consultarli, scaricando questo PDF. 

 

La vista da Terra Murata

Terra Murata è un’antica fortezza difensiva che presenta un panorama unico, da togliere il fiato. Con vista sulla Corricella, essa rappresenta uno dei luoghi isolani più affascinanti da visitare. Una volta scesi dalla roccaforte, poi, ci sono due luoghi di culto religioso molto importanti per Procida: il Monastero di Santa Margherita e il Santuario di Santa Maria delle Grazie.

La Corricella

È il borgo marinaro più antico e caratteristico di Procida. Una ripida discesa dà accesso ad uno dei luoghi più belli dell’isola e tra i più suggestivi di tutto il Mediterraneo. Qui troverete le scene tipiche di una vita vissuta in simbiosi con il mare. Ad incorniciare lo splendido scenario del villaggio di pescatori, vi è una rete di abitazioni coloratissime, viuzze e scalinate nascoste; e poi bar, ristorantini e negozietti tipici, che vi faranno immergere nell’accogliente atmosfera procidana.

I musei

Procida è piccola, ma riesce ad offrire molto più che il solo turismo balneare. Qui, infatti, si trovano anche il Museo del Mare, dedicato all’elemento su cui l’isola fonda tutta la sua vita, e il complesso museale dell’Abbazia, dove sono custoditi importanti cimeli della storia dell’arte napoletana e molto altro. Inoltre è possibile visitare anche il Museo Casa di Graziella che si trova al secondo piano del Palazzo della Cultura di Procida. Graziella è una giovane fanciulla dagli occhi neri e le lunghe trecce, protagonista del romanzo di Alphonse de Lamartine. Dal museo è possibile accedere alla terrazza panoramica dedicata ad Elsa Morante, autrice del famoso romanzo "L'Isola di Arturo", ambientato a Procida.

Giro in kayak

Procida è talmente concentrata che la si può visitare tutta in kayak! Un’esperienza singolare, grazie alla quale approcciarsi all’isola da un punto di vista totalmente unico: ogni caletta, ogni scorcio e ogni spiaggia non potranno sfuggire ad un’escursione marittima. Infine, si può facilmente raggiungere anche la vicinissima Vivara. Si tratta di un isolotto situato nel cuore del Golfo di Napoli su cui è momentaneamente impossibile attraccare.

Procida, l’isola del cinema

Grazie alle sue bellezze naturali, Procida è stata scelta da numerosi registi come set cinematografico. Tra le pellicole italiane più celebri che vedono l’isola come sfondo delle proprie scene, va sicuramente menzionato “Il Postino” (1994), di cui il compianto Massimo Troisi è stato protagonista e co-regista, lasciandoci un’ultima magistrale interpretazione prima della sua scomparsa.

Monte di Procida

Monte di Procida è separata dall’omonima isola tramite un breve tratto di mare (Canale di Procida). Si tratta di un’affascinante insenatura, caratterizzata da un paesaggio unico con viste senza pari. Grazie alla sua privilegiata posizione geografica come parte più estrema della penisola flegrea, da Monte di Procida è possibile volgere lo sguardo su tutto il golfo e sulle isole.

Una storia antichissima

Le origini di Monte di Procida affondano le radici nelle invasioni degli antichissimi popoli indoeuropei. Gli Opici invasero Miseno e Cuma, prendendone possesso e costruendo nuclei abitativi nell’intera zona dei Campi Flegrei. Nel frattempo, la posizione strategica dell’area fece sì che queste città diventassero gli snodi principali per i commerci nel Tirreno insieme alla vicina Monte. Durante il periodo greco-romano, Monte stabilì legami commerciali e bellici con Cuma e Miseno. Le tre città diventarono quasi un tutt’uno. Fino all’alto medioevo, Monte di Procida era conosciuta come Monte Miseno. In seguito, con la caduta di Miseno e le successive invasioni barbariche, Monte si legò amministrativamente alla vicinissima isola di Procida. Fu solo nel 1907 che ottenne l’autonomia e, di conseguenza, l’attuale denominazione di “Monte di Procida”.

La leggenda della spiaggia di Acquamorta

In una delle insenature di Monte di Procida, si nasconde la spiaggetta di Acquamorta che accoglie un graziosissimo porto rivolto verso l’isola di Procida. È una meta romanticissima e molto gettonata, soprattutto per la meravigliosa vista che regala all’alba e al tramonto. Il curioso nome deriva da un’antica leggenda legata alle sue origini. Si narra che, in questo luogo, vivessero un pescatore e sua figlia di nome Acqua. Un giorno, la fanciulla si ritrovò in balìa delle onde, rischiando di annegare, ma fu salvata da un giovane pescatore procidano. Da allora, i due si sentirono uniti da un profondo legame e facevano di tutto per potersi incontrare nella piccola spiaggetta nascosta dall’insenatura. Qualche tempo dopo, alla notizia che il suo amato aveva perso la vita in un tragico incidente in mare, Acqua non sopportò il dolore e decise di lasciarsi annegare per ricongiungersi per sempre con lui. Da questa triste e suggestiva leggenda, gli isolani hanno deciso di dare alla spiaggia il nome di Acquamorta, a testimonianza dell’amore che legava i due giovani protagonisti della storia.

Come raggiungere Procida da Al Chiar di Luna

Al Chiar di Luna è situato proprio a Monte di Procida. L’isola di Procida, sulla quale affaccia la nostra splendida struttura, è facilmente raggiungibile in diversi modi:

  • Dal Porto di Pozzuoli con traghetto. Le corse sono regolari sia d'inverno che d'estate e anche abbastanza frequenti. Le compagnie sono: Medmar, Caremar e Gestur. 
  • Dal Porto di Acquamorta dal quale dista solo 10 minuti di motonave. Le corse sono frequenti d'estate e molto meno frequenti d'inverno. Quindi bisogna informarsi con la compagnia Ippocampo.
  • Dal Porto di Acquamorta si può raggiungere Procida anche in gommone, motoscafo o barca a vela. Il canale di Procida è molto piccolo e la percorrenza è piacevole.

ORARI DAL PORTO DI ACQUAMORTA

1 - Motonave Ippocampo Monte di Procida - Procida a/r| frequenza: Monte di Procida - Procida 10.20 / 19.30 | Procida - Monte di Procida 8.40/ 10.00/ 18.15/ durata: 10 minuti/ costo: 10 € a/r 

2 - Taxi del Mare Monte di Procida - Procida a/r/ frequenza: quando si vuole/ durata: 10 minuti/ costo: 120 € - 150 € max 8 persone Ecco alcune aziende: 

3 - Escursione in Barca/ non c'è un calendario regolare. Bisogna chiedere al fornitore.  Ecco le corse previste per l'estate del 2022 con la compagnia Ippocampo da Acquamorta:

Per raggiungere il Porto di Acquamorta da Al Chiar di Luna:

  • a piedi: occorrono 20 - 25 minuti. L'andata è una bella passeggiata. Il rientro in salita un po' più faticoso e occorrono almeno 40 minuti
  • con il bus: la fermata più vicina all'hotel è Sant'Antonio, a 11 minuti a piedi dall'hotel QUI trovate l'orario del bus pubblico.
  • in auto: potete parcheggiare sul Porto, pagando la sosta al parchimetro. In alta stagione è difficile trovare posto, quindi consigliamo di parcheggiare al Parcheggio Marina di Monte di Procida. E' possibile prenotare al numero 376 059 1537. 

ALTRI ORARI DA POZZUOLI  Il porto di Pozzuoli dista circa 30 minuti in auto dalla struttura e 60 minuti circa con i mezzi di trasporto.  Ci sono diverse compagnie: Medmar/ Caremar/ Ippocampo/ Gestur. Gli orari sono svariati e ci sono anche orari serali.  

Medmar: Costo € 8,30/Durata 45 min. 

Medmar: Pozzuoli/Procida: 04.10(Feriale)-05.55 (no sabato e domenica) -07.35-10.25-12.40-15.50-17.35 (solo venerdi e domenica).  

Medmar: Procida/Pozzuoli: 03.10 (Feriale)-06.45 (no sabato e festivi)-08.30-11.20-13.30-16.55-18.45 (solo venerdi e domenica). 

Caremar: Costo € 8,30 traghetto 30 minuti/€ 9,30 aliscafo 20 minuti. Possibile tassa di sbarco 2-3 euro    circa. 

Caremar: Pozzuoli/Procida: 08.50(A)- 10.15(T)-14.00(T)-19.00(T)-22.05(A) 

Caremar: Procida/Pozzuoli: 08.10(A)-09.00(T)-12.00(T)-18.10(T)-21.20(A)-   

IPPOCAMPO: COSTO € 7,50. POSSIBILE TASSA DI SBARCO 2-3- EURO. 

IPPOCAMPO: Pozzuoli/Procida:8.20-12.35-17.55-20,00 

IPPOCAMPO: Procida/Pozzuoli: 07.35-11.45-16.40-19.25   

GESTOUR: Costo € 10,00. 40 minuti. Possibile tassa di sbarco 2-3-€ 

Gestour: Pozzuoli/Procida: 09.25-18.10-20,00 

Gestour: Procida/Pozzuoli: 08.00-17.05-19.10   

E' sempre consigliabile controllare sui siti delle singole compagnie. 

PER RAGGIUNGERE POZZUOLI DA AL CHIAR DI LUNA

1 - con i mezzi pubblici E' possibile prendere lo shuttle fino a Torregaveta e poi il treno metropolitano detto CUMANA.

QUI trovate gli orari CUMANA

QUI trovate gli orari del BUS SHUTTLE fino a TORREGAVETA

2 - con l'auto 

Ecco il percorso:

Al Porto di Pozzuoli è difficile trovare posto. E' consigliabile prenotare uno dei seguenti parcheggi:

  • PARCHEGGIO SAN MARCO cell + 39 339 815 54 41
    Via A. Maria Sacchini, 16A | 80078 Pozzuoli NA
  • PARCHEGGIO MARSER con servizio NAVETTA cell + 39 331 2319565 Rampa Aurelio Saffi, 2 | 80078 Pozzuoli NA

Per ulteriori informazioni o supporto nelle prenotazioni, rivolgersi alla reception.