Nel comune di Bacoli, collocato tra Monte di Procida e Capo Miseno, si trova il Lago Miseno. Proprio come gli altri tre laghi flegrei, anche il cosiddetto Mar Morto presenta una natura misteriosa e affascinante, nonché radici storiche che si fondono col mito.
Il Lago e le sue bellezze
Il Lago Miseno è un antico cratere vulcanico, poi invaso dall’acqua di mare. Oggi, un sottile lembo di terra caratterizzato da rocce tufacee separa il lago dal mare, ma resta comunque collegato ad esso tramite due foci, una situata a Miliscola e l’altra nella baia di Miseno. Passeggiare sulle sponde lacustri è un’esperienza suggestiva, soprattutto al tramonto quando i bellissimi colori del crepuscolo si riflettono sulle sue acque creando meravigliosi giochi di luce. Incantevoli bellezze naturali, poi, incorniciano il lago creando un’atmosfera unica che si affianca alla straordinaria veduta su Bacoli e le sue frazioni.
La Piscina Mirabilis e le Cento Camerelle
Di Ra Boe / Wikipedia, CC BY-SA 3.0 de, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=11441895
Negli immediati dintorni del lago, vale la pena visitare la bellissima Piscina Mirabilis e la struttura delle Cento Camerelle, entrambi resti archeologici di costruzioni idriche risalenti all’epoca romana. La prima è un monumento che rappresenta il tratto finale dell’acquedotto di Augusto (precisamente, il punto di arrivo a Miseno), i cui ambienti interni sono perfettamente conservati. La seconda, invece, è un imponente impianto idrico a due cisterne, una inferiore e una superiore.
Cenni storici
Di Baku - Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=107265235
Nel luogo in cui ora sorge il lago, vi era l’antico porto di Miseno costruito sul cratere semisommerso e alle dipendenze dell’influente città di Cuma. In epoca romana, esso divenne sede della prestigiosa flotta navale romana che controllava gran parte del Mediterraneo, nota come classis misenensis. Il porto era originariamente costituito da due sezioni, una interna ed una esterna, collegate tramite un passaggio oggi interrato. La prima era la zona prettamente lacustre, dedicata all’allestimento delle navi, mentre la seconda rappresentava l’effettivo porto di attracco e ormeggio navi.
Curiosità
L’origine del nome del lago è da ricercare nella letteratura antica e, più precisamente, nell’Eneide di Virgilio: il nome si deve all’omonimo trombettiere dell'esercito troiano al seguito di Enea che trovò la morte in questo bacino d’acqua. Secondo la narrazione, Enea riuscì a ritrovare il suo corpo e lo seppellì sotto un grande cumulo di terra (l’odierno promontorio di Capo Miseno) per dare giusta rilevanza alle gesta eroiche dell’amico. Per quanto riguarda il porto di Miseno, poi, alcuni racconti sostengono che Nerone fece uccidere la madre Agrippina nel cantiere interno della struttura. Sempre qui, inoltre, pare abbia trovato la morte l’imperatore Tiberio, di ritorno da un viaggio nella vicina isola di Capri. Infine, il Lago Miseno è anche conosciuto come Mar Morto per le acque stagnanti che presentava in epoca romana.
Cosa fare
Il Lago Miseno si presta a diversi tipi di attività. Per gli sportivi, è la meta ideale per fare jogging, andare in bici o anche solo godersi una sana attività fisica all’aperto, a contatto con la natura. Lo specchio d’acqua ospita anche manifestazioni di sport acquatici, come gare di canottaggio e vela. Infine, si presta anche per una semplice e gradevole passeggiata, sia diurna che notturna. Infatti, soprattutto durante le sere estive, le sue sponde si costellano di localini, bar e ristorantini dove trascorrere una perfetta serata in piena atmosfera lacustre.
Come raggiungere Lago Miseno da Al Chiar di Luna
Il Lago Miseno dista circa 5-6 km dalla nostra struttura. È facilmente raggiungibile in auto o taxi (circa 15 minuti).