Pozzuoli e i Campi Flegrei offrono un mix straordinario di storia, natura, mare e mito, sono una terra antica e affascinante, dove il mare incontra la storia e ogni angolo racconta una leggenda. In due giorni puoi vivere esperienze diverse, tra siti archeologici, panorami spettacolari, relax e gastronomia locale.
Ecco cosa fare in 48 ore ai Campi Flegrei!
Giorno 1 Pozzuoli
Mattina:
- Anfiteatro Flavio: uno dei più grandi anfiteatri romani del mondo,testimone dell’antica vita cittadina che ospita ancora oggi spettacoli e concerti.
- Tempio di Serapide / Macellum: i resti del mercato e dei templi antichi situato nei pressi del porto di Pozzuoli, con una vista mozzafiato sul mare.
- Lago d'Averno: un lago vulcanico legato alla mitologia classica: secondo Virgilio, era la porta dell’Ade, perfetto per una passeggiata immersa nella natura.
Pomeriggio:
- Parco Archeologico dei Campi Flegrei / Scavi di Cuma: una vasta area archeologica per camminare tra rovine greche e romane, ammirare panorami sul mare e visitare l’Antro della Sibilla grotta scavata nel tufo, lunga più di 100 metri, è uno dei luoghi più misteriosi dei Campi Flegrei.
- Arco Felice: una porta antica romana che faceva parte delle mura difensive della città.
- Solfatara di Pozzuoli: un cratere vulcanico ancora attivo, con fumarole e sorgenti di vapore che raccontano la forza viva del territorio flegreo.
- Passeggiata sul lungomare di Pozzuoli, con vista sul porto e sull’isola di Nisida, ideale per una sosta rilassante o un aperitivo vista mare.
Sera:
- Rione Terra: il borgo antico illuminato regala un’atmosfera unica, tra storia e magia. Dalle terrazze panoramiche si ammirano il golfo e i profili delle isole, perfetti per una foto al tramonto.
- Giro serale tra i vicoletti del centro, con musica, luci e atmosfera napoletana.
Giorno 2
Mattina:
- Piscina Mirabilis: la più grande cisterna d’acqua potabile dell’antica Roma, un capolavoro di ingegneria idraulica che conserva un’atmosfera sospesa nel tempo.
- Castello Aragonese di Baia: Costruito nel XV secolo per scopi difensivi, oggi ospita il Museo Archeologico dei Campi Flegrei, che custodisce reperti provenienti da Cuma, Baia e Pozzuoli. Dal suo terrazzo panoramico si ammira uno dei punti più spettacolari del golfo, con lo sguardo che spazia fino alle isole.
Pomeriggio:
- Le terme romane di Baia: un vasto complesso termale che univa lusso e benessere. Camminare tra i resti di antiche saune, ninfei e sale calde è come tornare indietro di duemila anni, quando qui si concedevano ore di piacere gli imperatori e i nobili romani.
- Monte di Procida: passeggiata al borgo antico tra i vicoli arricchiti dai murales che raccontano identità e leggende locali; al belvedere “Stupor Mundi”, con vista su Capri, Ischia e Procida. Acquamorta con l'oasi Naturalistica di Torre Fumo: un'area protetta che ospita numerosi habitat naturali e animali.
Sera:
- Una cena a lume di candela firmata NovilunioMiramare
Questi sono solo alcuni dei luoghi e delle attrazioni che Pozzuoli e i Campi Flegrei hanno da offrire, ma con questo itinerario avrai la possibilità di vedere alcuni dei siti più importanti e rappresentativi della zona.
Dove soggiornare:
Per un soggiorno che unisca eleganza, vista mare e autenticità, scegliete Al Chiar di Luna a Monte di Procida.
Un boutique hotel immerso nel panorama più incantevole dei Campi Flegrei, ideale per rilassarsi dopo una giornata di escursioni.
La sera, il ristorante NovilunioMiramare vi accoglie con piatti che raccontano la tradizione flegrea in chiave contemporanea, accompagnati da tramonti indimenticabili sulle isole.